17 Aprile: referendum in pillole

“ultim’ora”  06/05/2017 – Eni, il gruppo ammette: “Sversate 400 tonnellate di petrolio in Basilicata, 6mila metri quadri contaminati
Da agosto a novembre 2016 nel sottosuolo lucano c’è stata una “perdita” dal serbatoio D del Centro Oli della Val d’Agri. Fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it/premium/articoli/eni-ammette-sversate-400-tonnellate-di-petrolio/

Risultati del referendum del 17 Aprile 2016

Il 17 Aprile 2016 siamo chiamati, con un referendum abrogativo, a pronunciarci su questo quesito:

Volete voi che sia abrogato l’art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia ambientale”, come sostituito dal comma 239 dell’art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)”, limitatamente alle seguenti parole: “per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale”?

no trivelle

In parole povere, votando NO si continuerà, come avviene attualmente, a sfruttare i giacimenti sottomarini fino all’esaurimento delle risorse presenti, con i correlati rischi di catastrofi ambientali.

Isole tremiti

Votando SI’, si impedisce un ulteriore sfruttamento degli impianti una volta scadute le concessioni escludendo incidenti e inquinamento, dannosi per la salute e per le ricadute negative sul vitale turismo italiano.

Inoltre votare SI’ permette di dare  al governo un segnale contrario all’ulteriore sfruttamento degli altamente inquinanti  combustibili fossili, a favore di un maggior utilizzo di fonti energetiche alternative ecosostenibili.

Si vota SOLO nella giornata di domenica 17 aprile 2016, dalle ore 7 alle ore 23.

Risultati del referendum del 17 Aprile 2016

Hanno votato 14 milioni di italiani pari al 32 per cento degli elettori aventi diritto.
SI‘ all’ 86% contro il 14 % dei NO ma l’esito della consultazione non sarà tenuto in considerazione.

I risultati del referendum nei singoli Comuni della Valle  Trompia:

Gardone Val Trompia: votanti   25,91% /  SI  84,41% /  NO  15,59%

Lumezzane: votanti   19,93%  /   SI  71,67%    /    NO  28,33%

Marcheno: votanti   23,51% / SI  80,43% / NO  19,57%

Sarezzo: votanti   26,21% / SI  79,20% / NO  20,80%

I dati dell’affluenza al voto per il referendum, in alcuni Comuni bresciani. Brescia si è assestata al 32,27%, sopra il dato del Paese.  A Visano il 42,46% è andato al voto.  Percentuali sopra la media anche a Collebeato (37,01), Torbole Casaglia (35,72), Roncadelle (34,09) e Poncarale (34,06).

A Capovalle si è recato alle urne  il 12,14 dei residenti,  Vione (13,56),  Magasa (13,84) e  Incudine (15,86). Tra i grandi centri Montichiari ha chiuso al 29,47 per cento, Chiari al 28,25 Lonato al 30,95, Desenzano al 28,85, Rovato al 27,85%, Gardone Valtrompia al 25,90%, Darfo al 26,44, Ghedi al 31,27 e Lumezzane al 19,93%.

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