CAP: 25060 Abitanti: 701 Altitudine: 893 m s.l.m.
Il Comune di Brione è il paese altimetricamente più elevato della valle. Secondo gli storici Brione fu di proprietà di un conquistatore Gallico e successivamente entrò a far parte dei possedimenti del Monastero di Leno. Fu soggetto alla Pieve di Gussago da cui si distaccò nel secolo XIII.
Nel 1327 Brione era un Comune autonomo e la sua economia si fondava sulle attività tipiche dell’agricoltura di montagna: l’allevamento del bestiame, il taglio della legna per farne carbone, la raccolta delle castagne, la coltivazione di cereali, ma soprattutto di alberi da frutto (ciliege, amarene, mele e prugne).
La popolazione affrontò con coraggio i drammatici momenti quando, nel 1439, subì un incendio e una devastazione del paese ad opera di Nicolò Piccinino.
In seguito passò sotto la Signoria dei Contri di Ladrone, che riuscirono ad ottenere il possesso del suo territorio a seguito della pace conclusa tra Sigismondo d’Austria e la repubblica Veneta.
Benchè molto povero, nel 1590 e nel 1687 dava alla Repubblica Veneta numerosi soldati.
L’origine del toponimo è incerta. Molto probabilmente deriva dal termine celtico brigo-dunum che indica “altura”.
Le Scuole di Brione
Scuola Primaria
Via Montini , 12
Brione – Tel. 030 841 97